I trattamenti alternativi contro il cancro sono dei metodi di trattamento alternativi - non accettati dalla scienza medica in quanto privi di prove di efficacia clinicamente fondate - proposti dalla medicina alternativa per il presunto trattamento delle patologie tumorali.[1]
Prima degli anni quaranta del XX secolo, quando la scienza medica cominciò ad usare i moderni trattamenti radioterapici e chemioterapici accanto alla terapia chirurgica, il tasso di sopravvivenza a 5 anni dei pazienti era di solo il 10%[2], con i nuovi trattamenti i pazienti che sopravvivono oltre i 5 anni sono il 76%.[3] Ciò nonostante, la presenza di effetti collaterali e la non certezza della riuscita della cura hanno creato sempre più appeal verso terapie pseudoscientifiche che sovente promettono di essere certe nel risultato e prive di effetti collaterali[4] e questo a dispetto di ogni evidenza clinica e scientifica.